Negli anni Sessanta si cantava “mettete dei fiori nei vostri cannoni”.
Ma inizialmente una parte della sinistra italiana
non fu tenera con gli obiettori di coscienza al servizio militare.
Ne abbiamo una prova in questo “foglio volante” , datato gennaio 1967, dove gli obiettori di coscienza vengono contrapposti ai disertori, quasi fossero una declinazione riformista e sostanzialmente innocua della renitenza alla leva. Una percezione destinata a mutare a partire dall’anno successivo, caratterizzato dalle grandi mobilitazioni studentesche antiautoritarie.